After weeks and weeks of fog finally...the sun came back!! And the whole perception of life on earth changes.

Having fun during the lesson. He slept in this position for ten minutes...

ps. I write in english to show to myself that I learned something. If you find some mistakes, tell me

sono in un paese che é in guerra, improvvisamente me ne rendo conto. cioé lo sapevo né. solo che ce lo si dimentica. di brutto. in guerra. la guerra, quella vera, la gente che muore. per portare avanti un'economia. che schifo! sorella, hai proprio ragione!

cosa? lo sapevate già?! ma la guerra vera, con la gente che muore.

ps. tra tre settimane questo blog si autodistruggerà perché: me ne vado lungo la costa prima di tornare a casa dalla pastasciutta, e perché non avrebbe senso (e non ho voglia) di continuarlo, anche se mi sono divertito a farlo. vedrò di scrivere un po' più spesso per le ultime tre settimane. Noi puffi siam così...

Altro week-end on the road. e che bello pigliare una macchina e scivolare sulle freeway enormi di questo paese dove puoi superare dove ti pare. lo so, inquino, ma é proprio bello...la strada ti da, fa pensare, fa incazzare, stanca, é viva. questa volta al sud, a monterey, non lontano da sf, con due compari italofoni. a nostra insaputa siamo capitati nell'unico we dove a monterey si riunisce l'intero touring club riccone della california per far vedere i bei macchinoni che possiedono e comprare all'asta macchine vecchie di tutti i tipi. e chillosapeva?! però, lato positivo, ho trovato la macchina di boy & diuke (l'ho scritto come l'ho sempre pronunciato da piccolo, non so come si scriva...). la macchina di sturscki e utch (??) devo ancora trovarla giuseppe (auguri in ritardo tra l'altro, e anche a niccolò). ma lascio parlare le foto che 'n c'ho voglia di scrivere.

Oggi break. Ho marinato la scuola, ah! Che goduria. me ne sono stato a letto pensando alla gente spiaccicata sul metro che avrei dovuto prendere e il mio posto vuoto (e tutti si chiedono; ma dov' frangia? come quella pub di no so cosa), alla lezione che al mattino a volte richiede sforzi sovraumani per essere seguita ("Where is frangia?" said the teacher), alla gente che corre a destra a sinistra (e frangia??). ahhh! oggi frangia é: orso orso orso. poi l'orso va in letargo con sto freddo; sono in giro con pullover di lana e giacca pesante! a parte che mi giunge voce che in Scvizzara non é meglio la situation. é incredibile come tutto é diverso se ci si sveglia quando si vuole, si fa colazione tranquilli (a parte che pat era a casa e al mattino parla parla parla e non la capisce di non rompermi il cazzo quando sono sveglio da 5 minuti), doccia risvegliante, mi guardo allo specchio che mi sembrava di non guardarmi da un mese, che strano...tutto prende un altro colore, mi ricordo che sono a sf, in america. mi sembrava di essere in un posto diverso stamattina, come se c'era qualcosa che non andava rispetto al solito, una luce strana, la gente diversa. 'sti cazzi! mi sono proprio reso conto della routine che ho preso, anche qui! che ha addirittura la forza di farmi dimenticare che sono qui! pericolosa la routine, ti ruba un po'di vita, un po'di percezione della vita! ma d'altronde ci si deve guadagnare la pagnottas, e la pagnottas vuol dire quasi sicuramente routine. O no?

per qualche motivo che mi é tutt'ora oscuro posso entrare nel mio blog solo passando dai comments...e sono obbligato a lasciarne uno ogni volta. boh? chi indovina l'imprecazione nel mio ultimo post inviandola a francesco.giudici@bluewin.ch vince il bruttissimo cappellino che mi ha regalato pat con scritto "San Francisco". mi fa: "do you prefer this one (bandiera americana) or this one (quello della foto sotto)". potevo mica rispondergli che preferisco prendermi un colpo di sole...così ho pensato a voi, miei cari. che un pochino mi mancate...qui si conosce gente, sì, ma in modo sempre superficiale e dopo un po'divento orso come il mio coinquilino - che tanto non legge il blog perché non capisce l'italiano, e poi é partito in vacanza - e non ho più tanto voglia di socializzare. mica é facile star così lontani da non rendersi neanche conto di quanto si é lontani. ieri ho visto una foto del mondo e mi sono detto "*****! il mondo! e io sono di là e loro dall'altra parte. anche quelli africani!! e anche la pastasciutta é dall'altra parte!!". ma a voi chevvifotte, tanto state tutti dormendo come dei ghiri! pure in africa!

In America chi é sfigato é più sfigato.

Un post veloce. Dedicato agli autisti di pulmann che sono trooooppo cool! e ti racontano tutte le strade che stai passando, ti dicono "Yeah, this is the L line metro shuttle" perché la L line é rotta o stanno facendo dei lavori di notte. Ma non fa niente perché lui, l'autista (non ne ho ancora visto uno bianco, la maggior parte sono neri e cooooool) ti dice che parte tra solo tra 15 minuti e se vuoi di andare a berti una birra al "philosopher club" all'angolo che ci verrebbe anche lui ma poi gli rubano il bus. I 30 isolati che ti separano da casa diventano un piacere dopo che lui, l'autista ti mette a tuo agio e schizza giù per taraval. E la serata si conclude con un sorriso. Ci vuole poco. Pace e bene fratelli.

ga ga ga. Ok. OK. Bella SF! Ammetto che la prima impressione, boh. Sì. Il cable car, fisherman warf, il golden gate bridge, il sfmoma...ma secondo me non é una città che un turista che sta qui 2 settimane riesce a godersi pienamente. Perché é cmq gigantesca e ci vuole sempre il famoso tempo tempo tempo per conoscere, esplorare. Il quartiere di Mission popolato da mexican e murales, il golden gate parc, immenso (mi sono perso un paio di volte), la spiaggia che anche se é impossibile fare il bagno é meglio di qualsiasi programma televisivo (per esempio si possono passare ore ad osservare i pescatori che non pescano nulla, e gli ucceli scemi), le librerie dove si passa una serata a leggere fumetti, haigt street e il quartiere hippie con i negozi di chitarre e altri pomeriggi a provarle tutte, il frappuccinobananacocoa dello starbuck. Sinceramente mi pento un po' di aver preso i corsi di inglese anche il pomeriggio, perché é stancante tutta questa scuola, e vorrei più tempo per me, anche per leggere o ascoltare la radio che aiuta un sacco anche quello per la lingua. vabbé. ma forse é meglio così sennò spenderei troppo. il we però me lo godo sempre fino in fondo e lunedì poi sono più stanco di venerdì.

Questo week-end, yeah. venerdì sono andato a berkley dove c'é un'università immensa (l'ho già scritto??) e pure carissima (l'ho già scritto?) (mi sa di sì) e nel mezzo del campus un greek theatre, un anfiteatro dove fanno concerti tutte le settimane a vedereeeeee papparapà: bloc party e broken social scene. E a reso di brutto, anche se c'era un sacco di gente e il cantante dei bloc party é un imbranato che fa cadere tutto e non é che live canti proprio da dio. I concerti qui cominciano presto (alle19) e alle 10-10.30 tutto finito, ma almeno sono potuto tornare a casa con i mezzi pubblici (il mitico treno bart che passa sotto il mare, "il bart sotto il mare", ah ah!!).

Sabato ronfato, telefonato, ato ato, e poi sono andato a giocare a calcio con i cumpà della mia classe del pomeriggio. Peccato che non avevo la macchina foto, 'no spetaculo! in mezzo al golden gate parc 4 saudi arabia, un jap, un koreano, un russo, un turco ed io. Ci abbiamo messo un'ora solo per trovarci, cambiarci, mettere giù le porte, far le squadre. campo lungo 20 km + porte giganti + 5 contro 5 + forma fisica disastrosa=gioco inevitabilmente lento. Gli arabi sauditi eccezionali: uno di questi a metà partita si mette a pregare sul suo tappettino, l'altro ha giocato almeno un'ora intanto che parlava al telefonino ed era tutto vestito di bianco che alla fine era verde, un altro ha smesso di correre dopo 3 minuti e non ha parlato una parola di inglese. per non parlare delle papere e fallacci inutili. ho passato la metà del tempo per terra a ridere. ah ah, come ai vecchi tempi del crocione. La giornata avrebbe potuto concludersi così, con l'ennesimo tramonto mozzafiato. e poi a casina tranquillo, ma un'amica svizzera partiva domenica e sono uscito con lei a bere 3 o 7 birre (citazione, chi sa capisce). Abbiamo pensato bene di uscire nel quartiere gay, castro. che é un quartiere SOLO gay. non c'é una donna, o se c'é é assieme a un'altra donna. Volevamo entrare in una disco e il tipo ci fa: "Volete veramente entrare qui?" E noi: "Vogliamo veramente entrare qui?" E lui: "No, voi volete entrate là". Siamo andati là, all'inizio era più o meno normale (non una donna cmq), poi verso l'una inziava a degradare e c'era troppa gente. siamo andati a mangiare una pizza al pesto. gnam gnam! domenica ronfata bis e poi concerto gratuito allo stern parc, non lontano da dove abito, con ana, l'amica fotografa che lavora a sf, e altri amici suoi. musica cubana, cabernet sauvignon californiano, e pic-nic nic nic. nick il taiwanese é paritito sto we, ma verrà a trovarmi in svizzera per imparare a sciare (Seee, buonanotte) e lo conoscerete tutti, e io andrò a Taiwan "to see places that are not written in the guide" mi ha detto, non so cosa pensare!?! Ma soprattuto per cominciare un traffico illegale di memory card per le macchine foto e i telefonini. Buonanotte, e voi invece vi state svegliando.

ah ah bl plup gna gna gna. gagagagagaga. ugaugaugaugaugauga. yaaa!
sono a sf e sono contento! contento contento contento ento ento ento.
ecco, finito. volevo solo condividere.
ma quanta gente lo legge sto bolg? nel senso posso continuare a essere minchione o cusé. cusé. cusé.
rimango minchione.
ma che bei tramonti sull'oceano! ahhhhh (relax, fell good)
pl

porcatroia che sghezzo!! bom adesso so com'é, uno mi basta. e c'avevan pure ragione per il caldo. e nick il taiwanese mi fa "nice experience" mavafanculo! "it was only magnitude 4..." ma rivafanculo. ecco troppe parolacce, ma che paura.

ehilà! cosa scrivere? del mio we lungo la costa? della città che cambia? o sono io che cambio? degli homeless che piano piano diventano invisibili? dello schifo americano? del quartiere dove vivo, il mitico sunset? della banana con la nutella che mi sono appena mangiato? della partita di baseball che mò vado a vedere con nickiltaiwanese? del regalo che mi ha fatto pat? (merita un film, appena ho tempo lo faccio).

boh? non ho voglia di scrivere.

ma perché le vecchie cose che ho scritto mi sembrano già così vecchie? perché altre volte invece mi sembra di esser qui solo da un giorno? perché se invece penso alla svizzera mi sembra un'eternità che sono qui? perché i cd costano troppo poco ed ho solo 20 chili di valigia da portare a casa? e le chitarre pure? e noleggiare un macchina, e la benzina pure? e poi perché sto chiuso dentro a un palazzo tutto il giorno a imparare l'inglese? perché la scuola, anche se hai tutta la motivazione del mondo é fottutamente noiosa?

nell'evoluzione del mio io del mio soggiorno americano sono arrivato alla fase dei perché. perepépé.