Il Flusso

The Map

Thursday, September 13, 2012

The doorman

Ieri sera, tornando a casa dopo la mia solita lezione di scherma, seduto all'entrata del nostro palazzo a Edgecombe c'è il signor doorman, che mi aveva già detto come si chiama ma me ne sono dimenticata. È il doorman della sera, arriva alle 19.00 e riparte alle 24.00 quando dà il cambio ad un altro doorman che rimane tutta la notte a guardare la nostra porta d'entrata. Sono carini questi doorman, ma anonimi. Non li conosciamo e ce ne sono che sembrano casi sociali. Il doorman di prima della mezzanotte sembra proprio simpatico, ci dice sempre "ok, allright" con la stessa intonazione e noi pure "goodnight, hello" con, immagino, sempre la solita intonazione. Ieri sera mi sono detta che il signor doorman poteva essere un modello interessante per delle foto che sto facendo per una ditta. Scrive sempre qualcosa su un quaderno il signor dorman e non fa nient'altro. Ieri ho visto però che ha uno smartphone, ma non mi sembra il tipo da giocare a angrybirds sul suo telefono. Così gli chiedo se posso fargli delle foto, racconto la mia spatafiata imparata a memoria del perché faccio queste foto e il perché non sono sicura se saranno prese il tutto in un tono amichevole, sorridendo un pò per cercare di convincerlo a cedermi i suoi diritti sulla sua immagine. Il signor doorman, che si chiama Marc ma tutti lo chiamano Mister Augustin (dal cognome), aveva uno studio di fotografia nel suo paese, prima di tornare a vivere a New York, perché dove lavorava ci sono stati problemi politici. Così gli brillano gli occhi e mi chiede se ne capisco di fotografia analogica, e mi dice che lui passava il tempo a fare fotografie in studio, tutto in bianco e nero e che era specializzato nel ritocco e colorava le fotografie con dei colori speciali. Il suo sogno, mi dice, sarebbe quello di aprire uno studio analogico qui a New York, ha comprato tutto da b&h, ha ancora un ingranditore a colori che sua moglie non sa dove mettere. Solo ora c'è il digitale e ha paura della concorrenza. Così mi fa tenerezza Mister Augustin, gli chiedo qual'è il suo paese e mi dice Haiti, "ma allora lei parla francese" dico, e così gli brillano gli occhi per la seconda volta e mi viene la pelle d'oca, e continuiamo la discussione in francese. Mi parla di macchine fotografiche a grande formato, dei colori che usa per colorare le foto, dei film che guardava al cinema ad Haiti, intona pure una canzone e si ricorda di aver visto Tarzan, Cleopatra e altri film al cinema, preceduti dall'informazione politica francese. Così io mi sento piccolina, a voler fare le foto al signor Augustin, ma cerco lo stesso, perché certa gente che si incontra per strada, sulla nostra strada va fermata, se no poi ce ne dimentichiamo e troppo spesso non lo faccio. E la discussione continua così, su Haiti di oggi e di ieri e poi ci fermiamo un attimo quando cominciamo a parlare della Svizzera e dei soldi di Haiti in Svizzera ai quali il popolo non ha accesso. È ben informato Mister Augustin e parliamo per un'ora. Poi salgo in casa, france è già arrivato dopo essere andato al cinema, prendo cavalletto e macchina fotografica digitale (ahimé) e scatto. Ma non c'è il resto, nelle fotografie. Il discorso e la lingua, perché il francese di un abitante di Haiti non è come quello di Losanna, e viaggio un pò anch'io, come lui penso, perché diceva che era un bel pò che non parlava francese, la sua lingua madre. Torno a casa, felice con la sensazione di aver ricevuto un regalo e mi domando chissà cosa nascondono tutti questi doorman, chissà che storie ci sono dietro, ed è bello poter averne un qualche scorcio, ogni tanto, e mi dico che sono fortunata, perché la fotografia, la telecamera, sono un'eccellente scusa per aprire porte che di solito restano chiuse e troppo spesso aspettiamo una scusa valida per iniziare a discutere con qualcuno, anche solo del più e del meno.


2 comments:

guido said...

E' sempre stato così anche per noi.
La fotografia è solo un modo per incontrare "storie".

Anonymous said...

Splendidi incontri , splendidi flash' s . ;-) Ma .